È abilitato all’esercizio della professione forense dal 2019 e iscritto all’albo degli avvocati dal 2020.
Laureato con lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano nel novembre 2015. La sua tesi di laurea dal titolo Le ricadute sull’ordinamento interno della giurisprudenza delle Corti europee in materia di ne bis idem ha ricevuto il premio intitolato alla memoria dell’Avv. Carlo D’Urso, bandito dalla stessa Università degli Studi di Milano.
Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Torino nel dicembre 2020. A seguito della discussione della sua tesi, dal titolo La «materia penale» nei rapporti fra diritto legislativo e diritto giurisprudenziale nazionale, convenzionale ed europeo, la Commissione giudicatrice ha attribuito la lode all’unanimità.
È attualmente assegnista di ricerca in Diritto costituzionale e pubblico, nonché professore a contratto in Giustizia costituzionale e Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università di Torino. In passato è stato professore a contratto, presso la stessa Università, negli insegnamenti in lingua inglese in Public Law e Principles of Constitutional Law.
Nel 2025 ha svolto un periodo di ricerca, in qualità di visiting researcher, presso il Max Planck Institut für ausländisches öffentliches Recht und Völkerrecht in Heidelberg, diretto dal Prof. Armin von Bogdandy.
È docente in corsi di specializzazione universitari e in corsi di formazione professionale per avvocati e magistrati.
È relatore in seminari e conferenze di carattere scientifico e professionale, aventi ad oggetto tematiche di diritto e giustizia costituzionale.
È componente dell’Organismo di vigilanza di società di capitali.
Oltre al diritto e alla giustizia costituzionale, le sue competenze toccano il diritto amministrativo, dell’Unione europea, il procedimento e la responsabilità disciplinare in ambito professionale, il diritto penale sostanziale e processuale (profili costituzionali), e la responsabilità amministrativa da reato degli enti.
Ha un’ottima conoscenza della lingua inglese.
È autore di una monografia scientifica dal titolo Il principio di legalità delle sanzioni ‘penali’ in una prospettiva costituzionale nazionale ed europea, edita da Giappichelli, 2024.
È, inoltre, autore di diverse pubblicazioni scientifiche, di seguito le principali:
– Giudice naturale e criteri di assegnazione degli affari giudiziari: profili di diritto costituzionale nazionale ed europeo, in Federalismi.it, n. 27/2025 (open access);
– Pronunce di incostituzionalità in malam partem e inapplicabilità in senso proprio della norma illegittima più favorevole, in Consulta online, n. 2/2025 (open access);
– Eguaglianza, proporzionalità e individualizzazione della pena nel sindacato di costituzionalità sulle aggravanti ‘privilegiate’ (nota a Corte cost., sentenza n. 197 del 2023 in tema di omicidio aggravato dal contesto familiare o affettivo), in Osservatorio costituzionale AIC, n. 3/2024 (open access);
– Sull’oggetto del decreto legislativo di attuazione statutaria come fonte di produzione: riflessioni in tema di bilinguismo valdostano e professione notarile, in Il Piemonte delle Autonomie, n. 2/2024 (open access);
– Il principio costituzionale di proporzionalità delle sanzioni punitive e l’incerta giustiziabilità delle sue violazioni, in Giurisprudenza costituzionale, n. 2/2022;
– Ancora a proposito di giurisdizione costituzionale, cumuli punitivi eterogenei e ne bis in idem (riflessioni a partire da Corte cost., sent. n. 149/2022 relativa al ‘doppio binario’ in materia di diritto d’autore), in Nomos – Le attualità nel diritto, n. 2/2022 (open access);
– Sanzioni disciplinari a carico di avvocati e confini mobili della ‘materia penale’: spunti critico-ricostruttivi della giurisprudenza convenzionale e delle relative ricadute sull’ordinamento interno, in Osservatorio costituzionale AIC, n. 4/2021 (open access);
– Forme processuali, giustizia costituzionale sostanziale e giusto processo nei conflitti sull’insindacabilità parlamentare, in Il Piemonte delle Autonomie, n. 3/2021 (open access);
– La disciplina transitoria della cd. oblazione amministrativa ambientale al vaglio di costituzionalità, fra retroattività di norme sostanziali più favorevoli e regime intertemporale di norme processuali, in Rivista italiana di diritto e procedura penale, n. 1/2021;
– Sul doppio binario punitivo in materia tributaria: ne bis in idem, coordinamento procedimentale e proporzionalità del cumulo sanzionatorio, in Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, n. 4/2019;
– Promovimento in via incidentale del processo costituzionale e sospensione “parziale” del processo principale (osservazioni a margine di Corte cost., sent. n. 180/2018), in Forum di Quaderni costituzionali, n. 3/2019 (open access);
– Sul ne bis in idem convenzionale: le irriducibili aporie di una giurisprudenza casistica, in Quaderni costituzionali, n. 4/2017.
Ha iniziato a collaborare con lo Studio da novembre 2015, associato da gennaio 2020, è socio da gennaio 2022.




